lunedì 15 novembre 2010

What are the odds

Dopo la serata a New Orleans abbiamo lasciato la citta' con la nostra macchina a noleggio, una Dodge Charger che ci ha portato in giro per molti km.

Da prima della partenza Dennis si era messo in testa di "rivivere" alcuni classici da film americani, come per esempio bere root beer o dormire in un motel di bassa qualita'.
Quindi uno dei primi commenti appena seduti in macchina e' stato: pensa che roba se ci fermasse la polizia....

Eh zac!!! Dopo circa mezz'ora vediamo le luci blu accendersi dietro di noi, attaccati alla nostra macchina. Ci siamo fermati e abbiamo aspettato l'arrivo del poliziotto, che come nei film ha puntato la sua torcia su ogni persona che si trovava in macchina. Dopo averci fatto la "predica" perche' stavamo guidando un po' troppo veloci (ahi ahi Robert), ci ha salutato con un bel "God bless you". E noi subito con le macchine fotografiche in mano...e appena facciamo la prima foto ecco che il poliziotto torna verso di noi! Quando temevamo che si sarebbe arrabbiato, lui ci chiede gentilmente se volevamo fare delle fotografie e si fa quattro risate.

Circa due ore dopo aver ripreso il viaggio ci siamo fermati vicino ad un motel perche' Dennis doveva recuperare un geocache...e voilá che sbuca un'altra macchina della polizia!
Pare che non ci si potesse fermare li e in piu' il poliziotto non aveva idea di cosa fosse il geocaching. Dennis ha sudato per fargli capire che stava innocentemente cercando una scatoletta. Alla fine non c'e' stato alcun problema e dopo le solite domande e chiacchiere (e foto di rito) abbiamo salutato il poliziotto e proseguito.

Comunque mica male essere fermati dalla polizia due volte, la stessa sera, in due stati diversi (Mississippi e Alabama)!

3 commenti:

Ricky ha detto...

devo provare anche io a fare la foto con un polizziotto in Italia...sarà facilissimo.

CuginoMarco ha detto...

Delinquenti..

Chicca ha detto...

che paura...mi sarebbe venuta l'ansia : )